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  • Immagine del redattoreDavide

In Viaggio | Proselitismo umanitario

In Viaggio è un documentario del 2022 del regista Gianfranco Rosi (vincitore dell'Orso d'oro a Berlino nel 2016 con Fuocoammare), presentato Fuori Concorso a Venezia 79.


La pellicola racconta, utilizzando perlopiù filmati d’archivio montati con maestria, così da disegnare una vera e propria ‘traiettoria’ geografica, alcuni dei trentasette viaggi intrapresi da Papa Francesco dall’inizio del suo pontificato. Le missioni del Pontefice, documentate da Rosi, diventano così l’occasione per affrontare una varietà di tematiche cruciali per la società globale odierna. Dai conflitti armati alla pedofilia nel mondo clericale, attraversando le zone del pianeta in cui i flussi migratori sono tutt’oggi causa di morte e sfruttamento, e finendo con il riflettere sulla reale finalità degli istituti di detenzione, atti in teoria a riabilitare la persona ma che nella pratica finiscono con l’essere un mero parcheggio esistenziale per individui senza più identità e scopo.


Il viaggio realizzato con questo documentario, in giro per il mondo, ci ha portati a marcare una X su ogni luogo visitato dal Pontefice. Ed ogni X rappresenta una ferita, sanguinante e dolorosa, per tutti noi spettatoti sensibili. È un viaggio che ci mostra anche la bellezza delle diversità culturali, ognuna intrisa di canti, tradizioni ed usi dediti all’accoglienza e ricchi, per la maggior parte, di calore e sorrisi, ma che ci palesa anche l’orrore che accomuna tutti noi essere umani, nella nostra globalità, senza muri o distinzioni. Se c’è una cosa che effettivamente lega ogni luogo di questo globo è proprio la sofferenza. La terra appare come un pianeta al collasso, contrapposto alla pace e alla solidarietà che si vivono al contrario in una lontanissima navicella spaziale, con la quale, nel suo viaggio, il Papa entra in collegamento, e da dove tutto sembra così sereno e quieto.

'In viaggio' è un documentario che ha come protagonista il più alto rappresentante della religione più potente al mondo, ma che in fondo non parla affatto di religione. Ci narra invece di umanità, un concetto che trascende ogni divisione di fede. Di quel labile confine tra religione ed umanità che spesso dimentichiamo, sia tra i credenti che tra i non, e cui dimenticanza diviene irrimediabilmente motore di troppe sciagure. Le immagini utilizzate parlano da sole, senza essere troppo didascaliche, come è nello stile inconfondibile di Rosi. Immagini alle quali io personalmente ancora non mi sono abituato.


Il documentario è stato mandato in prima visione su Rai1, in seconda serata, venerdì 7 Aprile 2022, ma potete recuperarlo facilmente in streaming gratuito su RaiPlay. Assolutamente consigliato.

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